- Scritto da Aristide Banfi
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Ricetta e storia della carbonara
Sicuramente esistono molte ipotesi e molte leggende sulla nascita della pasta alla carbonara e su come questo piatto sia arrivato sulle tavole italiane ed anche mondiali.
Secondo la tesi che attribuisce questa ricetta come laziale, secondo Marco Guarnaschelli Gotti quando Roma fu liberata dalle truppe alleate americane nel non troppo lontano 1944 la città era a corto di risorse alimentari e quindi proprio i militari cedevano le proprie risorse per sfamare la città, nelle risorse americane ovviamente erano presenti uovo in polvere e bacon ed unendo questi ingredienti alla pasta nacque la pasta alla carbonara o forse meglio dire l’antenata della carbonara che oggi conosciamo.
Secondo invece la tesi che attribui anche il nome proprio di “carbonara”, questa fu inventata dai carbonari, chiamati anche carbonari nel gergo laziale, che, dovendo sorvegliare il fuoco per creare il carboneper lungo tempo, dovevano anche portarsi dietro i viveri necessari e quindi la pasta con l’uovo e la pancetta veniva preparata a casa e poi la portavano con loro all’interno della “schiscetta” e poteva essere scaldata sul loro fuoco.
L’ipotesi in realtà più veritiera in quanto anche riportata all’interno di un libro di ricette è sicuramente legata ai militari americani ma anche ad un famoso cuoco di origini bolognesi- Renato Gualandi- che fu chiamato nella cittadina di Riccione nel 22 settembre 1944 appena stata liberata per prapare un pranzo durante l’incontro tra la Quinta Armata americana e l’Ottava Armata inglese. Il cuoco quindi si mise ai fornelli con ciò che aveva trovato, nel suo racconto narra “Gli Americani avevano del bacon fantastico, della crema di latte buonissima, del formaggio e della polvere di rosso d’uovo. Misi tutto insieme e servii a cena questa pasta ai generali e agli ufficiali. All’ultimo momento decisi di mettere del pepe nero che sprigionò un ottimo sapore. Li cucinai abbastanza bavosetti e furono conquistati dalla pasta”. Questa rimane quindi l’origine più attendibile ed a grandi linee anche la ricetta che di seguito vi illustrerò passo per passo.
RICETTA
Ingredienti per 4 parsone: 300gr di spaghetti, 3 tuorli e 1 uovo intero, 150gr di guanciale, 80gr di pecorino, 40gr di parmigiano, pepe nero q.b.
Procedimento: tagliare a listarelle il guanciale e metterlo in padella con un filo di olio in quanto la restante parte di grasso la farà il guanciale sciogliendosi, quindi far rosolare bene il guanciale in modo da cuocerlo all’interno e far diventare bello croccante l’esterno. Sbattere poi le uova composte da tre tuorli ed un uovo intero, quando saranno ben sbattuti unire il pecorino, il parmigiano e del pepe nero macinato ed amalgamare molto bene facendo in modo che sembri una crema.
Mettere in una pentola abbondante acqua, salarla e quando bolle mettere gli spaghetti senza spezzarsi. Scolare la pasta al dente e trattenere un poco di acqua di cottura.
A questo punto mettere gli sbaghetti nel tegame con il guanciale e amalgamare bene con un po’ di acqua di cottura, poi unire anche la crema di uovo e formaggi, mescolare bene ed unire se necessario ancora un po’ di acqua di cottura. Mescolare per bene per far cuocere anche l’uovo e creare una pasta cremosa.
Dopo averla impiattata si può aggiungere a piacere ancora un po’ di pepe nero macinato al momento e del pecorino.